
Pinot Grigio
D.O.C. delle Venezie
“A wine in perfect balance between the old and new world style”
Un Pinot Grigio di medio corpo e ricco di carattere, che gode dei benefici del clima fresco dell’area nord-est delle Venezie, ideale per vini bianchi freschi.
Condizioni Annata
Un’annata anomale. Dopo uno sviluppo fenologico della vite molto regolare nella fase di germogliamento e con una splendida fioritura favorita dal tempo caldo e asciutto, dalla primavera le medie delle temperature sono iniziate a crescere, in particolare nel mese di maggio, con temperature estive e nel periodo estivo con un clima torrido, il tutto accompagnato dalla mancanza di piogge. Lo stress idrico ha condizionato tutto il periodo estivo, inducendo un’accelerazione dell’allegagione ed invaiatura nella vite. Dopo la prima decade di agosto, pur rimanendo alte le temperature medie, acquazzoni a carattere temporalesco hanno causato ingenti danni da grandine, colpendo la grande maggioranza dei nostri vigneti. Come sempre, la vite ha dimostrato grande resilienza, nonostante i vigneti siano stati messi a dura prova, l’oculata gestione ha garantito una adeguata tenuta qualitativa del frutto: i vigneti che sono sopravvissuti alla grandinata ci hanno dato una qualità da buona all’ottima.
Un raccolto notevolmente più scarso della media in termini quantitativi, ma capace, in ogni regione d’Italia, di superare indenni gli eccessi climatici, fornendo uve sane e belle, equilibrate per alcol e acidità, e preannunciando grandi vini.
Dopo la gelata in Aprile, in Toscana, il caldo insolito e la siccità estiva hanno ulteriormente ridotto la produzione di uva(le viti più giovani non hanno raggiunto la piena crescita) che si è epressa anche in basse rese. Settembre è stato propizio: soleggiato, con buone escursioni termiche tra il giorno e la notte, qualche pioggia leggera e una buona ventilazione, hanno permesso di raccogliere nel mese di ottobre delle uve sangiovese sane e ben maturate.
La qualità è stata in parte compromessa dalle piogge di fine settembre e ottobre. Quest’anno la posizione e l’esposizione di ogni vigneto hanno fatto la differenza: uve eleganti e fresche, prive di densità tannica in alcuni vigneti – uve molto buone con eccellente carattere e speziatura, alte gradazioni ma anche buona mineralità nei vigneti antistanti. Quantità molto scarsa. Qualità mediamente buona.
Ottima annata. uve molto equilibrate, sane, perfettamente mature, in ogni vigneto della proprietà – in zone diverse, per altitudini, esposizione e microclima, la qualità è stata uniforme. Abbiamo avuto punte di eccellenza incredibile, la struttura delle uve ci ha permesso anche lunghissime macerazioni, e quindi ci aspettiamo vini rossi che si esprimeranno bene anche nel lungo periodo, il sangiovese ha dato grandi risultati.
Il tempo è stato piuttosto insolito, a partire da condizioni molto piovose e fredde a febbraio e marzo, che hanno causato un ritardo di germogliamento. In giugno e luglio condizioni ideali, ma dal 20 luglio al 23 agosto molto variabili, con caldo afoso e temporali spesso pomeridiani. Successivamente, temperature buone e alcune piccole piogge hanno permesso alle uve di raggiungere la piena maturazione. Alla vendemmia alcune uve hanno mostrato uno stato meraviglioso, molto fresche e ben mature, dando un vino con molta armonia ed equilibrio.